Presentato venerdì alle 19 nella sede di Sicuram – Job 81 a Concesio, il progetto solidale Cuore Atlantide: la Centrale del Latte McDonald’s apre le porte del San Filippo alle associazioni non lucrative del territorio bresciano che potranno sfruttare ad ogni match casalingo uno spazio loro dedicato, per farsi conoscere al pubblico del volley di serie A
La conferenza stampa di presentazione del progetto solidale Cuore Atlantide si è svolta venerdì sera nella sede dello sponsor SicurAm Service srl di Concesio, società di consulenza e punto di riferimento da oltre trent’anni delle imprese che necessitano di supporto e servizi integrati per la sicurezza in termini di ambiente, formazione, sorveglianza sanitaria e adeguamento e certificazione di macchine e impianti, in applicazione del decreto legislativo 81/08. Alla presentazione, oltre a coach Zambonardi e al vice presidente Bonisoli, in sala con alcuni atleti della squadra di A2, c’erano Diego Peli, ex sindaco di Concesio e consigliere in Provincia con delega ai rapporti con la città di Brescia e gli esponenti delle 18 associazioni sinora coinvolte, che si sono brevemente presentati.
Atlantide ne aveva già incontrate alcune sul proprio cammino, ma, vista l’esposizione mediatica su cui può oggi contare grazie alla sua permanenza in serie A per il quarto anno consecutivo, la società ha deciso di istituire un vero e proprio canale operativo dedicato al sostegno delle attività di associazioni no profit, per le quali lo sport di serie A può essere un ottimo volano.
In occasione di ciascuna partita in casa, al San Filippo ci sarà uno “spazio solidarietà” a disposizione di ciascuna associazione che deciderà in autonomia come gestirlo: presentandosi al pubblico e comunicando le loro iniziative, allestendo banchetti per la vendita di articoli e gadget con l’obiettivo di raccogliere fondi e di dare informazioni. Cuore Atlantide prevede anche un progetto di comunicazione ad hoc attraverso la presentazione dell’associazione nella newsletter e nel comunicato stampa pre e post partita, oltre a garantire visibilità attraverso le piattaforme social Facebook, Twitter, Instagram e Youtube.
Diego Peli: “Un’iniziativa lodevole per molti aspetti: il primo è che lo sport aggrega giovani che seguono percorsi sani e il secondo è che la società civile ha bisogno di tutte le associazioni che si occupano di diasgio e problemi. Il palcoscenico di cui potranno usufruire grazie a questo progetto con Atlantide è di prim’ordine, grazie a attenzione di tv, radio e pubblico. Brescia è una città generosa, sono sicuro che questo progetto avrà seguito”.
Le associazioni coinvolte: Casa Ronald McDonald, AIL Brescia, ABE, Nati per Vivere, Cuore di donna, L’alveare, Autismando, Scuolaba, Autismart, La zebra, Hope, Unbeatables, ANT Brescia, Icaro, Tute in Rete, Bimbo chiama Bimbo, AMA Brescia, Polizia di stato, progetto “Questo non è amore”.