Brescia, occasione sprecata a Lagonegro

La Consoli Centrale McDonald’s soffre nell’attacco di banda, prova a stare nel match con il gioco al centro e con Bisi e, nonostante chiuda con percentuali migliori dell’avversario in tutti i fondamentali, sbaglia troppo e non entra mai davvero in partita, concedendo a Lagonegro di conquistare la posta piena

Starting six

Coach Tubertini sorprende tutti e schiera Vedovotto come libero (Santucci e Russo sono indisponibili) Salsi e Scuffia sulla diagonale, Mazzone e Marretta in banda, Spadavecchia e Maccarone al centro e Tiurin in panchina. Tucani schierati con Tiberti e Bisi, Cisolla e Galliani in posto quattro, Esposito e Candeli al centro; Franzoni difende la seconda linea.

Match in pillole

Primo set in cui entrambe le formazioni attaccano con percentuali basse, ma Brescia regala troppo in prima linea e dai nove metri: i 14 errori dei Tucani fanno la differenza (25-22). Nel secondo parziale Cisolla e Galliani faticano a trovare le traiettorie di attacco; Tiberti sfrutta Bisi e i suoi centrali più che può, ma sono ancora troppi i regali, per un avversario ben più determinato (25-23). Reazione nel terzo per Brescia che approfitta del calo di Lagonegro e sembra ritrovare smalto (14-25). Quarto set più vivo con Tiberti a risolvere spesso situazioni difficili, ma Brescia sciupa il vantaggio di cinque lunghezze in avvio e subisce un break pesante (da 5-10 a 16-12) dal quale riesce a riemergere fino al 21 pari di Bisi. Manca la cattiveria che serve per arrivare al tie break. 25-23 e 3-1 per i padroni di casa che hanno attaccato, ricevuto e murato meno bene di Brescia, ma conquistano 3 punti.

Molto buone le prove di Candeli (16 punti con 4 block e 86% in attacco), Esposito (11 punti, 1 muro e 67% in attacco con 3 errori al servizio) e del solito Bisi (20 punti, 1 ace, 2 muri, ma 5 errori al servizio)

Il commento

Coach Zambonardi: “Noi oggi avevamo qualche difficoltà nell’attacco da posto quattro, ma avremmo dovuto ricevere molto meglio per facilitare il gioco di Tiberti al centro e non ci siamo riusciti, nonostante il servizio di casa non fosse irresistibile. Lagonegro ha fatto il suo, in linea con il livello di questo campionato, ma abbiamo perso noi questo match e abbiamo buttato via punti mancando di aggressività. Pazienza, guardiamo avanti al prossimo incontro con Mondovì in casa”.

Nicola Candeli: “Abbiamo avuto poca lucidità su alcuni contrattacchi che nei primi due set avrebbero potuto girare i parziali ed è un peccato perché abbiamo visto che, spingendo, abbiamo avuto un risultato diverso nel terzo. Nel quarto eravamo avanti, ma abbiamo subito un turno di battuta e un break che ci hanno scoraggiato. Loro hanno difeso bene, noi troppo poco. Oggi ci è mancata quella reazione che spesso troviamo anche quando le cose vanno male”

ll tabellino

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL – CONSOLI CENTRALE McDONALD’S 3 – 1 

(25-22; 25-23; 14-25; 25-23)

BRESCIA: Orlando ne, Tasholli 1, Tiberti 1, Crosatti (L) ne, Cogliati 1,  Bergoli, Bisi 20, Franzoni (L), Galliani 8, Candeli 16, Esposito 11, Cisolla 11,  Tonoli ne. All. Zambonardi.

LAGONEGRO: Mazzone 12, Spadavecchia 7, Salsi 1,  Marretta 15, Maccarone 4, Russo ne, Vedovotto (L), Molinari 1, Tiurin 5, Scuffia 11, Bellucci. All. Tubertini

Note:

Ace Brescia 4, Lagonegro 5.                             
Battute sbagliate Brescia 19, Lagonegro 15
Muri  Brescia 9, Lagonegro 6
Attacco Brescia 49%,  Lagonegro 42%
Ricezione Brescia  52% (36% perfetta),  Lagonegro 48% (29% perfetta)

Durata: 27’ 29’ 22’ 97′ . Totale: 1h46

Arbitri: Davide Morgillo e Matteo Talento; addetto video check Eustachio Papapietro.

La cronaca

Le buone difese di Tiberti e Candeli permettono ai Tucani di arrivare 5-8, ma quattro errori in attacco consentono a Lagonegro di ribaltare tutto (13-10) e di trovare più coraggio. Brescia insegue e pareggia con Bisi, seguito dal doppio block di Candeli, che non basta però contro i padroni di casa, bravi ad approfittare dei tanti errori della prima linea bianco blu (8) e a staccare 22-19. Il set scivola verso l’epilogo con un errore al servizio che decreta il 25-22.

Bisi è il più concreto tra le bocche da fuoco bresciane, con Galliani e Cisolla ancora lontani dal garantire il solito fondamentale apporto all’attacco. Mazzone tra gli ospiti fa male anche quando appoggia (14-11) e Tiberti cerca di sfruttare i centrali che gli danno ragione e tengono il parziale in equilibrio (16-15); Cisolla mette giù il pareggio a 18 da seconda linea e il pallone del vantaggio (21-22), ma il muro di casa ribalta tutto (23-22) e Marretta sigla tre punti consecutivi, chiudendo il parziale.

In avvio di terzo set, Lagonegro perde in precisione e Brescia può allungare 1-5. Sul 3-8, Tubertini chiama Tiurin per Scuffia e a seguire Bellucci per Salsi. Esposito e Candeli passano al centro, molto cercati da Tiberti e, nonostante gli errori al servizio, Brescia stacca (6-13). Cogliati serve al posto di Bisi e mette l’ace del 13-21, poi dà a Cisolla la palla del 13-22 e a Galliani quella che chiude 14-25.

Tiurin resta in campo e si fa sentire in avvio; Tiberti corre ad aggiustare palloni per i suoi attaccanti e si affida ancora a Esposito, Candeli e Bisi. (5-10). Si inceppa la fase cambio palla e Lagonegro accorcia con due mani out e due muri di Spadavecchia (9-10). Molinari al centro ferma Galliani e Tiurin trascina (14-12). Il pesante break subito è seguito da un errore in attacco e uno in ricezione che decretano il 16-12 di casa. I muri di Gallo e Ciso rimettono il set in carreggiata (17-16). Scuffia rientra, Bisi trova l’ace del pareggio a 21, ma Marretta restituisce il favore e porta i suoi sul 23-21, mentre è Mazzone a chiudere i giochi sul 25-23.

 

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