Sarca Italia Chef Centrale in formazione rimaneggiata per l’assenza di Galliani trova in Ristic un ottimo punto di forza in prima e in seconda linea, ben coadiuvato da un attacco che non ha perso continuità, sia al centro sia in banda, e che ha trovato in Bisi il miglior realizzatore della serata
Reggio Emilia – Brescia domina i primi due set e riesce a piazzare la zampata finale per chiudere il match al PalaBigi con un netto 3-0 che rilancia la corsa dei Tucani, privi di Galliani, ma con un ottimo Ristic a farne le veci, supportato da tutti i terminali di attacco, stasera in grande spolvero.
Squadre schierate con Pinelli e Magnani sulla diagonale principale, Dolfo e Ippolito laterali, Mattei e Miselli al centro e Morgese libero per i padroni di casa, mentre lo starting six bianco blu prevede Tiberti incrociato a Bisi, Cisolla e Ristic in banda, Festi e Candeli al centro con Zito libero.
Zambonardi deve rinunciare a Galliani, ancora dolorante per la contusione rimediata nel match contro Ortona, ma Brescia parte forte e, sfruttando al meglio l’attacco dal centro e il turno al servizio di Festi, scappa 4-10 con Candeli e Bisi sempre a segno e un Ristic che gioca senza paura e pesa in difesa e in ricezione. Reggio accorcia col doppio ace di Ippolito e resta in scia con Dolfo, (14-17), ma il muro di Festi vale il 18-23. Scarpi prova a dare ossigeno alla Conad, ma il suo attacco out consegna invece il primo set a Brescia.
Equilibrio in avvio fino al break segnato dall’attacco di Bisi (6-9); Bellini rileva Morgese in posto due e il muro di Mattei su Ristic fa arrivare i padroni di casa sul 11-12, ma i due errori consecutivi in attacco di Ippolito permettono ai tucani di prendere il largo (14-19). Dolfo è il più efficace dei suoi, ma le redini del set le tiene Brescia, che chiude sfruttando la buona vena di Bisi e gli 11 errori avversari.
Cisolla stampa Bellini per il 4-5 e Ristic mette sulla riga il punto successivo, però i Tucani non sono ancora abbastanza cinici in alcune situazioni di rigiocata e si viaggia in parità. Tiberti può servire i suoi centrali come vuole, ma Conad ci prova fino in fondo e va sul 17-15; il muro di Festi sulla pipe di Dolfo riporta lo score in parità a 18 e quello di Cisolla su Bellini permette l’aggancio a 21. Bisi di prepotenza si prende il match ball e Candeli chiude le ostilità con un block perfetto su Ippolito.
Tre punti che sono ossigeno per Brescia e permettono di proseguire con più tranquillità la corsa alla qualificazione alla Coppa Italia.
Simone Tiberti: “Eravamo curiosi di vedere come saremmo scesi in campo, visti gli acciacchi dell’ultimo minuto: abbiamo approcciato bene il match contro una squadra che deve ancora trovare il suo assetto. Portiamo casa tre punti che ci fanno riprendere la corsa verso le prime sei posizioni”
Coach Zambonardi: “Più che una bella gara, è stato un 3-0 di gran valore: dopo due sconfitte, siamo scesi in campo contro una squadra che aveva necessità di punti e con l’assenza di una pedina importante. La tensione era palpabile, ma stasera hanno tutti fatto bene e il nostro attacco ci ha permesso di arrivare all’unico risultato che ci serviva.”
Prossimo appuntamento per Sarca Italia Chef Centrale Brescia in casa il 22 dicembre contro Cantù.